L’impianto robotizzato di So.l.me sta trasformando il settore della caldareria grazie alle soluzioni software intelligenti Almacam Cut e Almacam Weld di Alma, valorizzando allo stesso tempo le competenze umane e la qualità del prodotto.
Da oltre 40 anni So.l.me., azienda con sede a San Biagio di Callalta (TV), è protagonista nella lavorazione della lamiera per il settore della caldareria destinata a impianti alimentari, chimici e farmaceutici. Tradizione e tecnologia si incontrano in un progetto ambizioso: integrare un impianto robotizzato per taglio e saldatura di componenti in lamiera spessa, completamente gestito via software dall’ufficio tecnico. I software utilizzato sono quelli sviluppati da Alma: Almacam Cut, per la fase di tracciatura e taglio e Almacam Weld, per la gestione della saldatura.
«Il nostro è un mestiere antico, quello dei calderai che realizzavano i recipienti in rame – racconta Paolo Giurati, titolare di So.l.me.- Da questa tradizione è nato il sogno, nel 2017/2018, di automatizzare alcune fasi critiche della produzione».
Impianto robotizzato caldareria: due stazioni per la massima efficienza
Il sistema introdotto da So.l.me è suddiviso in due stazioni operative distinte ma coordinate:
- una dedicata alla tracciatura e taglio al plasma, capace di lavorare su lamiere piane e tridimensionali;
- una riservata alla saldatura ad arco, per giunzioni complesse e particolari unici.
«Il nostro sogno era automatizzare alcune fasi critiche senza perdere la nostra identità artigianale – spiega Giurati – Abbiamo creato qualcosa che nel settore è ancora oggi un unicum». L’impianto è gestito da software dedicati, sviluppati da Alma.
Software integrati Alma per taglio e saldatura
Per gestire al meglio l’impianto robotizzato, So.l.me ha adottato le soluzioni software di Alma, azienda specializzata nello sviluppo di soluzioni CAD-CAM che migliorano la produttività dei sistemi di taglio, delle macchine di lavorazione della lamiera e dei robot di saldatura. Il sistema utilizza due moduli principali:
- Almacam Cut, per la fase di tracciatura e taglio plasma
- Almacam Weld, per la gestione della saldatura robotizzata.
La forza dell’integrazione è un elemento chiave: «Non bisogna pensare a due moduli separati. I due software comunicano tra loro e permettono di trasferire automaticamente i dati dal taglio alla saldatura, senza perdite di tempo», precisa Giurati.
Personalizzazione del sistema robotizzato al servizio della performance
Un altro aspetto rilevante riguarda la personalizzazione del software. Alma ha adattato le sue soluzioni alle esigenze specifiche di So.l.me.
«Siamo rimasti colpiti dalla disponibilità di Alma. Pensavamo fosse più orientata a grandi aziende, ma hanno realizzato customizzazioni molto precise per il nostro impianto robotizzato caldareria», sottolinea Giurati. Questa personalizzazione ha permesso di:
- aumentare la produttività
- ridurre gli interventi manuali correttivi
- migliorare l’affidabilità del sistema.
Innovazione che valorizza le competenze umane
Contrariamente a quanto spesso si teme con l’automazione, l’introduzione dell’impianto robotizzato non ha comportato la riduzione del personale. «L’obiettivo non era avere meno persone, ma supportare il lavoro con strumenti avanzati – afferma Giurati – Il sistema ha portato nuove professionalità, valorizzando tutte le aree produttive».
Un impianto robotizzato unico nel panorama della caldareria
Nonostante sia stato implementato nel 2019, l’impianto rimane un unicum nel panorama produttivo nazionale per la caldareria. Una scelta lungimirante, che oggi rappresenta un vero vantaggio competitivo. «Abbiamo fatto la scelta giusta. A oggi, il nostro impianto è ancora unico nel settore», conclude con soddisfazione il titolare di So.l.me.
a cura di Maria Bonaria Mereu
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